27/04/2020 - 27 APRILE 2020: APPROVATO IN COMMISSIONE BILANCIO EMENDAMENTO CHE AGGIUNGE 2 MILIONI DI EURO AL FONDO PER IL VITALIZIO
Alla fine il buon senso è prevalso e così come avevamo invocato, i Deputati Regionali hanno portato a compimento il reintegro di 2 milioni di Euro (su 2,2 milioni mancanti) nel fondo per l'Indennità Vitalizia.
E' chiaro che per noi, giacché non si parla di 1 chilo di pasta piuttosto che 1 chilo e duecento grammi, l'obiettivo è ottenere il completamento anche con i 200 mila euro mancanti, cosa che potrebbe essere fatta nell'assestamento di bilancio verso la fine dell'anno.
Ma è chiaro che avere portato il fondo a 8,7 milioni di euro equivale ad avere una copertura per il 98%.
Adesso la norma di Stabilità 2020 uscita ieri dalla Commissione Bilancio andrà in Aula e presumibilmente sarà approvata entro il 30 Aprile. A quel punto sarà legge e potremo avere definitiva certezza che la nostra battaglia è andata a buon fine.
Certo rimane l'amaro in bocca che tale sensibilità non sia venuta direttamente dal Governo Regionale, ma fortunatamente i Deputati Regionali che conoscono molto bene la gravosità delle nostre patologie hanno rimesso le cose a posto.
In tal senso esprimiamo tutto il nostro apprezzamento alla Commissione Sanità, con in testa il Presidente On. La Rocca Ruvolo, che ha proprosto all'unanimità un emendamento per la copertura, ma ricordiamo che la Legge di Stabilità essendo una legge di spesa, compete per le decisioni finali alla Commissione Bilancio.
E dunque un apprezzamento lo rivolgiamo anche a tutta la Commissione Bilancio che all'unanimità ha approvato l'emendamento di Euro 2 milioni, i cui firmatari nell'ordine sono l'On. Michele Mancuso, l'On. Nello Di Pasquale e l'On. Riccardo Savona, Presidente della stessa Commissione Bilancio.
Intendiamo, inoltre, ringraziare tanti altri Deputati Regionali appartenenti a tutti i Gruppi e Partiti di maggioranza e opposizione che nei giorni scorsi hanno presentato diversi emendamenti correttivi per rimpinguare il fondo del Vitalizio.
Dunque il nostro grido è stato raccolto da tutte le forze politiche nella considerazioni che su aspetti sociali così delicati la politica e le istituzioni non possono avere divisioni, se ancora vogliamo definirci uno Stato civile ed etico.
Il nostro sistema di welfare (tradotto stato sociale) è il migliore al mondo, come dimostra in queste settimane il sistema sanitario (pur con tutte le difficoltà e alcuni limiti), perché garantisce le cure a tutti i cittadini allo stesso modo senza dsitinzioni di classe, di razza, di religione, di età. Per intenderci in Italia il tampone viene garantito a tutti gratuitamente ed indistintamente, in America costa farlo circa duemila euro o un assicurazione che copra tale spesa.
Quale modello preferiamo?
Lo stesso vale per il Vitalizio che la Regione Siciliana stanzia per i Talassemici ed Emoglobinopatici, unica Regione d'Italia a farlo, in ragione però del fatto che la sola Sicilia detiene circa il 40% di tutti i malati d'Italia e circa 300.000 portatori sani.
Dunque compimenti all'Assemblea Regionale Siciliana quando decide di stare vicino ai più deboli. In mezzo a tante brutture, questo ci da speranza per l'umanità.