06/11/2016 - 06 NOVEMBRE 2016: IL 3 NOVEMBRE SCORSO UNA DELEGAZIONI DI FASTED SICILIA HA INCONTRATO IL DIRETTORE DI PRESIDIO DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI AGRIGENTO

Giorno 3 Novembre scorso, il Coordinatore Regionale FASTED SICILIA ONLUS, Arch. Loris Michel Giambrone, congiuntamente ai due Presidenti di FASTED AGRIGENTO e SCIACCA, Roberto Piccione e Calogero Restivo, hanno incontrato il Dr. Seminerio, Direttore del Presidio Ospedaliero "S. Giovanni di Dio" di Agrigento, a seguito delle continue lamentele da parte dei nostri assistiti presso il Centro di Talassemia di Agrigento per l'introduzione nel nostro Centro di malati con patologie ematologiche. Ciò comportava un utilizzo del Reparto per compiti non propri dei Centri di Talassemia. Tutto ciò si scontrava e si scontra con il principio di assistenza esclusivamente dedicata e anche con la già avvenuta richiesta da parte del Direttore Generale dell'ASP di Agrigento, Dott. Salvatore Ficarra, di rendere i due Centri di Talassemia di Agrigento e Sciacca, Unità Operative Semplici Dipartimentali, di fatto rendendoli autonomi.

Tutto quanto sopra è stato rappresentato al Direttore di Presidio e al Primario del Trasfusionale, Dr. Gallerano, in un incontro dai toni distesi e molto cordiali, in cui tutte le parti hanno mostrato disponibilità a trovare soluzioni condivise.

Il problema è sorto a causa della carenza di personale medico che si occupava di questi malati ematologici presso la UOC di Medicina. In tal senso in modo del tutto provvisorio fin tanto che non si ripristino il numero di medici presso la Medicina, era stato chiesto una collaborazione al DH di Talassemia. Il problema si è acuito però allorquando alla decina di malati cronici ematologici, si aggiungevano tutte le urgenze trasfusionali e dunque non solo trasfusioni programmabili bensì trasfusioni che potevano necessitare in qualsiasi giorno.

Di fatto si è stabilito che in uno dei giorni in cui non si svolgono DH trasfusionali per i Talassemici e i Drepanocitici (o Lunedì o Venerdì), i dieci pazienti ematologici saranno trasfusi nel DH di Talassemia, senza dunque causare mai la promiscuità con tali pazienti, e le urgenze non saranno più avviate al Centro di Talassemia.

Inoltre è stato assunto impegno che non appena sarà ripristinato il numero di medici nella UOC di Medicina, i dieci malati ematologici torneranno ad essere seguiti in tale reparto. 

Occorre dire ed in tal senso ringraziare il Direttore Generale dell'ASP di Agrigento, Dott. Salvatore Ficarra, che sin qui si è sempre mostrato fortemente sensibile e disponibile alle nostre istanze, tra cui ad esempio la ristrutturazione dei locali del Centro di Talassemia di Sciacca di prossima realizzazione e la concessione alla FASTED SCIACCA di una stanza all'interno del Presidio Ospedaliero di Sciacca quale sede della stessa.

Se a ciò aggiungiamo una velocizzazione nella erogazione del Vitalizio (finalmente da due anni a questa parte l'ASP di Agrigento non è più la lumaca della Sicilia) e come su citato la volontà concretamente mostrata di attivare le due Unita Operative Semplici Dipartimentali e la Pianta Organica che prevede due medici per ciascuno dei due Centri, credo che i nostri fratelli agrigentini possano ritenersi fortunati ad avere un manger così illuminato, rispetto ad un passato non troppo sereno.   

In ogni caso occorre evidenziare come FASTED SICILIA sia sempre presente dove c'è da risolvere i problemi per migliorare l'assistenza delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi.