24/09/2016 - NASCE FASTED SICILIA ONLUS
Dopo un lungo e tortuoso percorso avviato con l'Assemblea dei Delegati della Lega tenutasi a Caltanissetta il 28 e 29 Novembre 2015, che ha deciso di modificare in modo importante lo Statuto della Lega cambiandone anche denominazione e logo, per convergere verso le previsioni della riforma del terzo settore messa in atto con la Legge 6 giugno 2016, n. 106 che rivoluzionerà il mondo dell'associazionismo, unitamente alla legge sulle Lobby in discussione in Parlamento, finalmente è definitivamente varata la nuova organizzazione in Sicilia delle associazioni per la Talassemia, le Emoglobinopatie e la Drepanocitosi.
Il nuovo Statuto prevede che le associazioni locali, adesso definite Sezioni Comunali, mantengano la propria autonomia economica e gestionale, ma assumano tutte la stessa denominazione e logo, chiaramente con il nome della città dove operano. Rimane la possibilità in sede locale di organizzare le proprie attività autonomamente, ma richiede una partecipazione comune per tutte le iniziative di carattere regionale e/o nazionale.
Per rafforzare questo rinnovato spirito unitario il Consiglio Direttivo è formato da un componente per ciascuna Sezione Comunale. In atto le associazioni locali che hanno deciso di traghettarsi verso questo nuovo modello sono:
FASTED AGRIGENTO (ex AT Agrigento)
FASTED CALTANISSETTA (ex ABE Caltanissetta)
FASTED CATANIA (ex ABE Catania ed ex ATEF)
FASTED GELA (ex ATEG)
FASTED LENTINI (ex Ass. Microc. ed Emop. Lentini, Carlentini e Francofonte)
FASTED PALERMO (ex Ass. Tal. Ospedale dei Bambini)
FASTED RAGUSA ( ex Ass. Pro Talassemici)
FASTED SCIACCA (ex Ass. Pro Emopatico)
FASTED SIRACUSA (ex AMES)
ed in più la neonata FASTED SANT'AGATA DI MILITELLO.
Già da questo colpo d'occhio si noterà quale semplificazione della nostra presenza nei territori sia avvenuta.
Ma perchè FASTED (Federazione Associazioni Siciliane di Talassemia, Emoglobinopatie e Drepanocitosi) ?
Intanto con la vecchia denominazione della Lega non si individuava immediatamente il nostro fine statutario che è l'assistenza verso la Talassemia, le Emoglobinopatie e la Drepanocitosi. E' questo a maggior ragione avveniva con le vecchie denominazioni delle singole associazioni. Abbiamo perciò voluto costruire il cosiddetto "un nome una garanzia" e dunque un vero e proprio BRAND delle nostre patologie per la Sicilia. A rafforzamento di ciò abbiamo ottenuto la modifica della Legge Regionale n. 20 del 1990 che con l'Art. 4 Comma 1 riconosceva alla Lega il ruolo di organizzazione rappresentativa regionale. L'Art. 9 della Legge Regionale n. 8 del 17 maggio 2016 ha modificato tale vecchia denominazione nella nuova di FASTED SICILIA ONLUS.
Ma il senso di FASTED nasce da un bisogno di rafforzare le sinergie tra le Associazioni federate nel momento di massima crisi del sistema sociale italiano. E' infatti ormai acclarato che la grave crisi economica che ha investito il nostro Paese dal 2008 ha definitvamente rotto il patto sociale e tutto il sistema di Welfare costruito dal dopoguerra appunto al 2008. Per intenderci tutto il sistema di assistenza (pensioni, sanità, sussidi) in qesti ultimi anni è in corso di progressivo smantellamento e riorganizzazione. Lo dimostrano la Legge Fornero sulle pensioni, la recente riorganizzazione della rete ospedaliera con tagli di reparti e ospedali e i reiterati tentativi di demolire le pensioni d'ivalidità e in Sicilia il nostro caro "VITALIZIO".
La verità è che la crisi è stata un vero e proprio TSUNAMI che si è portato via tutte le nostre vecchie certezze.
Il vecchio sistema non lo rivedremo mai più e ci dobbiamo abituare ad un modello assistenziale sempre più soft, compatibile con le dinamiche di bilancio nazionali e regionali, imposte da Bruxelles, leggasi Unione Europea.
Dunque se vogliamo arginare tutto questo dilavamento dobbiamo attrezzarci e fare un grosso salto di qualità, diventando noi stessi Lobby delle Emoglobinopatie, cercando così di condizionare le scelte di Governo.
Ecco che a tutte le associazioni aderenti è stato imposto un modello unico di Statuto e conseguentemente una iscrizione all'Anagrafe Unica delle Onlus, giacchè le poche risorse che Stato e Regione destineranno alle associazioni, saranno erogate solo a quelle che hanno un alto riconoscimento giuridico.
Anche l'interlocuzione con le Istituzioni sarà concessa da queste solo ad associazioni riconosciute e credibili. Nessuno ha più tempo da perdere dietro ad associazioni familistiche o peggio gestite alla buona.
Dunque noi, con FASTED, siamo riusciti a compiere una vera e propria rivoluzione culturale del modo di fare associazionismo nella direzione di una gestione alta e professionale. Questo ci da una rinnovata credibilità che in queste ore sta già dando i primi frutti nella vertenza con la Regione Siciliana sia per il rafforzamento della Rete dei Centri di Talassemia che del mantenimento in vita del "VITALIZIO".
Inoltre la FASTED SICILIA insieme alle FASTED comunali si è dotata di una nuova ed aggiornata piattaforma WEB che potrete apprezzare da qui a qualche giorno in sostituzione dell'attuale sito (l'indirizzo web www.fasted.it non cambierà). La nuova piattaforma implementa anche la possibilità di effettuare donazioni on-line o via posta per progetti mirati che potranno dare effetti positivi per tutti i Talassemici ed Emoglobinopatici siciliani, rafforzando ulteriormente ciò che ormai avviene già da qualche anno con donazioni da parte di FASTED SICILIA ONLUS di apparecchiature diagnostiche e informatiche, campagne di educazione alla salute, fornitura di materiale tipografico, etc. alle associazioni locali.
Dunque l'auspicio è che anche da parte di tutti i Talassemici e Drepanocitici ci sia una adesione ai vari progetti con piccole donazioni personali sostenendo volta per volta i progetti proposti.
Con tale riorganizzazione si è anche proceduto ad eleggere tutti gli Organi Sociali di FASTED SICILIA ONLUS, con una composizione del Consiglio Direttivo che risulta essere profondamente rinnovata.
Potrete leggere tutti gli attuali Organi Sociali nella nuova piattaforma WEB, anticipando però che il Presidente è la Sig.ra Ketry Scarlata, affiancata dal Sig. Raffaele Vindigni, Vice-Presidente Vicario, dal Dott. Calogero Restivo, Vice-Presidente e Consiglieri i Sigg.ri Alfonso Cannella, Claudio D'Aparo, Giancarlo Manoli, Filippo Meli, Roberto Piccione e Sebastiano Vasile.
Il Conisglio Direttivo ha poi nominato al ruolo di Coordinatore Regionale, l'Arch. Loris Michel Giambrone, riconfermato anche quale componente della Consulta Tecnica Permanente presso l'Assessorato Regionale alla Salute.