19/03/2016 - 18 MARZO 2016: PUBBLICATA SU GAZZETTA LA LEGGE DI STABILITA' REGIONALE. FONDO PER IL VITALIZIO CONFERMATO SEPPURE CON TAGLIO E NEANCHE TUTTO SUBITO DISPONIBILE
E' stata finalmente pubblicata su Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana la Legge di Stabilità per il 2016.
Come già sapevamo il fondo del vitalizio è presente sebbene con un taglio di circa 850 mila euro. Per la precisione sono stanziati 7,990 milioni di euro contro un fabbisogno di circa 8,840 milioni di euro.
Inoltre a causa della mancanza di 1,4 miliardi di euro che dovrebbero arrivare durante l'anno se si formalizzerà l'accordo con lo Stato, ai sensi dell'Art. 4 della Legge di Stabilità questi 1,4 miliardi sono accantonati per l'appunto in attesa degli sviluppi della trattativa con lo Stato (900 milioni di euro sono già certi perchè lo Stato li ha previsti nella Finanziaria nazionale ma ancora non c'è l'accordo definitivo per i mancanti 500 milioni).
Dunque questi gli scenari.
In atto sono disponibili solo 4,133 milioni di euro e 3,857 milioni sono accantonati dalla Regione in attesa di ricevere 1,4 miliardi dallo Stato (ritengo che alla fine i soldi arriveranno perchè altrimenti salta tutta la Regione Siciliana e Renzi ha già promesso che metterà i 500 milioni che mancano).
Dunque se tutto va bene alla fine avremo per intero i 7,990 milioni.
Il problema è la tempistica. Se entro maggio l'accordo con lo Stato non fosse ancora raggiunto, l'Assessorato procederà a pagare nel primo semestre (entro Settembre 2016) i 4,133 milioni disponibili e nel secondo eventualmente reintegrerà.
Se invece entro maggio l'accordo viene raggiunto, la Regione potrà svincolare l'intero fondo e dunque l'Assessorato nel primo semestre pagherebbe con l'intera disponibilità.
Dunque in soldoni:
Scenario 1: primo semestre 1.346 euro a testa - secondo semestre 3.116 euro a testa
Scenario 2: primo semestre 2.603 euro a testa - secondo semestre 1.859 euro a testa
Per un totale di euro 4.462. Che equivalgono ad euro 371,83 mensili, ben al di sotto di euro 411,62 definiti dalla Legge di Stabilità del 2015. Ciò in quanto mancano gli 850 mila euro di cui accenniamo sopra.
Cosa accadrà dunque.
Intanto è abbastanza probabile che l'accordo con lo Stato si trovi e dunque il fondo sarà di 7,790 milioni di euro. Per gli 850 mila euro dovremo attendere gli assestamenti di bilancio (Settembre ?????) nella speranza che come avvenuto l'anno scorso la Commissione Bilancio riesca a trovare il modo di restituirci questa quota mancante.
Ma le brutte notizie non finiscono qua.
Intanto nel bilancio pluriennale 2016-2018, per gli anni 2017 e 2018 non vi è stanziamento di fondi per il vitalizio, il che significa che dovremo fare al solito opera di sorveglianza per la prossima Legge di Stabilità (ma possiamo essere ottimisti perchè la prossima Legge di Stabilità sarà l'ultima di questa legislatura e dunque certamente improntata alla campagna elettorale per le regionali).
In più non c'è traccia di interventi per rimettere a posto l'adeguamento ISTAT del "Vitalizio" che la Legge di Stabilità dell'anno scorso ha abolito.
Dunque procederemo con, mi auguro, 1790 ricorsi giudiziari di cui stiamo predisponendo con il nostro legale di fiducia una strategia legale da sottoporvi, per chi sarà interessato. E' abbastanza certo infatti che la Regione con l'abolizione dell'adeguamento ISTAT ha violato diritti costituzionali.
Per ciò, infine che riguarda i contributi alle Associazioni, nulla di nuovo. Resta tutto vincolato alla L.R. 16/2013 con bando pubblico, per una dotazione complessiva di 12,994 milioni di euro (ma non c'è da stare allegri perchè rientrano in questo fondo tutte le associazioni ed enti tagliati dalla cosidetta "mini Tabella H"). Dunque probabilmente i contributi scenderanno ancora.
Pian piano dunque si sta concretizzando quello scenario apocalittico di una Regione che ha i conti all'osso e che progressivamente cercherà di tagliare tutto a go go.
Ecco perchè dobbiamo immediatamente mettere in campo tutte le nostre energie per non farci scippare diritti conquistati con tanti sacrifici e che oggi una classe politica inadeguata per le proprie incapacità mette in serio pericolo.
Leggi l'estratto dell'Allegato 1 con il fondo del "Vitalizio"