13/06/2012 - PROSEGUE LA VERGOGNA DI STATO. ANCORA UNA VOLTA MORTIFICATE LE ASPETTATIVE DEI TALASSEMICI E DREPANOCITICI CHE ASPETTANO LE TRANSAZIONI PER IL DANNO BIOLOGICO
Arriva una ulteriore sentenza scandalosa da parte del TAR LAZIO, una sentenza che possiamo definire "politica".
Tale sentenza, scritta con il "copia e incolla" delle memorie difensive prodotte dal Ministero della Salute e che ne convalida il suo operato, è una "FARSA.
Ancora una volta vengono mortificate le attese di un giusto risarcimento da parte di Talassemici e Drepanocitici che hanno contratto Epatiti B e C e in alcuni casi anche l'HIV a seguito della terapia trasfusionale.
Da circa 10 anni ormai assistiamo a continui rinvii da parte del Ministero della Salute e a sentenze "ammazza" risarcimenti. Complici la Corte di Cassazione, il Consiglio di Stato, i TAR, la magistratura ordinaria. Tutti insieme appassionatamente e alacremente a difendere lo Stato con sentenze "ad hoc" per evitare di far pagare i giusti risarcimenti, anzichè tutelare cittadini nati con malattie croniche che a causa della "distrazione" del Ministero della Salute hanno contratto virus pericolosissimi che compromettono la qualità di vita e che hanno già prodotto molte VITTIME.
VITTIME DI STATO
Ma a questo punto non capiamo se sono più pericolosi i virus che ci hano colpito o lo Stato e i suoi organi giudicanti complici e indfferenti.
E' cessato dunque in questo Paese lo stato di diritto per far posto ad uno di convenienza dello Stato che si rivolge contro i propri cittadini.
Ne prendiamo atto e senza tentennamenti continueremo la nostra battaglia legale per vedere affermati i nostri sacrosanti diritti violati da uno Stato ormai ridotto dai nostri "ONOREVOLICCHI" a "barzelletta".